sabato 31 dicembre 2011
lunedì 19 dicembre 2011
Un giorno, per caso sono stata incuriosita dalla strana conversazione di due tipi. Uno diceva:" Sì, lo conosco,un tipo stimolante, affascinante divertente anche se spesso mi manda in confusione. Tu lo conosci bene invece?""Io so solo che da quando è qui io mi sento strano, diverso e che spesso devo correre. Ma mi piace mi fa star bene. Credi che faccio bene a tenerlo qui con me?"" Io sono div...erso da te, mi fido meno e poi....tutta questa confusione, mica mi piace tanto sai? Io direi che per un pò se lo tieni distante tu smetterai di correre ed io non sarò poi tanto confuso"." Ma io non posso tenerlo lontano da me, ormai è dentro e chi entra da me non ne esce più..."Da quel giorno il mio cuore continuò a battere sempre all'impazzata ad ogni tuo singolo pensiero e la mente si innamorò finalmente dell'unico pensiero del suo amico cuore.
venerdì 16 dicembre 2011
Ho la sensazione di aver finito i sogni. Non so più farmi sognare, credo. La bambina che è in me è senza sogni, senza fantasia; è solo donna, una donna che porta a spasso una bambina triste alla quale tenta in vano di rubare un sorriso e regalare un piccolo sogno. Un palloncino colorato che spesso le sfugge di mano che si perde nel cielo per poi scoppiare.
Mi aggrappo a cose senza senso. Immagini, illusioni, sogni.Io protagonista e spettatrice che quando mi guardo mi piaccio anche ma poi il ritorno è triste e buio e ti rendi conto che il tempo delle favole è finito e la bambina ormai è una donna che ha speso l'ultimo biglietto per il sogno più bello.
C'è una tristezza che non si colma con un sorriso, ci sono lacrime che non si possono asciugare. Questa tristezza interiore che spesso tengo chiusa con le risate, ma ci sono giorni che non bastano e non bastano più. Allora tutto lascia posto a questa sensazione che non si può descrivere e non si spiega...Ah dannata me!
Voglio il silenzio. Voglio solo il rumore della penna che scivola su questo foglio bianco. Sono le mie parole che fanno sempre poco rumore ma che vorrei arrivassero lontane. Ma si può descrivere un bacio, una carezza, un sorriso o una lacrima? Come si a scrivere il vuoto, il niente, qualcosa che non c'è? Magari una riga bianca, uno spazio enorme o un foglio bianco. So solo che quando scrivo non passa niente dalla penna e le lacrime sono sul viso e i sorrisi sulle labbra e tra la braccia niente...eccolo il niente! Ma manca tanto ancora, perchè io vivo dentro e dentro è l'inferno, il caos e dentro non c'è pace mai! Destinata a vivere di tutto e di niente? Forse, Destinata a provare emozioni fin sulla pelle negli occhi e dentro il cuore? Anche. E intanto la penna scorre, scorre e scorre...e la mia anima vaga cercando di trovar la pace.
Vorrei che la notte mi lasciasse di te di più. Non un semplice saluto, una voce. Vorrei che la mattina avessi ancora il sapore dei tuo baci sulla bocca e l'odore della pelle addosso. Vorrei avere la sensazione di avere i tuoi capelli tra le mani e il calore del tuo volto chiuso in una carezza. Vorrei che la notte mi lasciasse la sensazione meravigliosa di averti amato.
martedì 13 dicembre 2011
Io non ti sono vicina con le labbra sulle tue labbra, nè con gli occhi negli occhi e nè con le mani sulla pelle. Le mie mani stringono la tua anima che non ho mai smesso di guardare e nè di assaporarne ogni attimo l'essenza. Allora dimmi: " Io ti sono vicina, lo senti?"
venerdì 9 dicembre 2011
Ci siamo ritrovati seduti allo stesso tavolino, ognuno convinto che fosse il proprio. Amavo quel tavolino, cosi per niente centrale, lì in un angolo dal quale potevo vedere tutto. Alle mie spalle una lampada di quelle alte sulla quale per far penombra era stato messo un foulard di seta. I volti degli avventori spesso non erano chiari, di alcuni però, riuscivo a riconoscerne l'odore. Quella sera c'...eri tu davanti a me, non un tipo qualsiasi, non uno con l'odore che si mischiava a quello degli altri. Eri tu, ed eri diverso. Ancora oggi sediamo allo stesso tavolino, lo facciamo spesso, in silenzio. Non abbiamo scambiato mai una parola, ma sappiamo tutto l'uno dell'altro.Non c'eravamo cercati, ci aspettavamo da sempre, perchè il destino ci aveva RISERVATO lo stesso tavolino.
mercoledì 7 dicembre 2011
Sono abile con la fantasia. Posso baciarti con la fantasia, posso toccarti, abbracciarti e posso persino fare l'amore con te. Ma c'è una cosa che non so fare usando la fantasia...non riesco ad amarti, perchè quello sono capace a farlo solo realmente.
martedì 6 dicembre 2011
So creare l'inferno, accendere il fuoco, giocarci, alimentarlo non ho paura di bruciarmi amo il rischio. So stringerti tra le gambe, amarti con le parole e coccolarti nei pensieri. So fare le fusa, ma all'occorrenza so graffiati e dominarti. Sono cacciatrice e preda. Sono Donna, femmina, amica, amante e compagna di giochi. So stupire, inventare, so come tenerti, possederti ma so anche lasciarti libero. Non mi svendo e non mi vendo, non sono per tutti, devi sapermi avere e tenere. Sono di colui che odora di maschio ma ha il sapore di Uomo.
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