sabato 29 ottobre 2011

Questo è ciò che hai visto questa mattina dalla tua finestra. Volevo farti una sorpresa, unica, solo tua. Io non c'ero mentre leggevi, ma ti ho immaginato, ho immaginato i tuoi occhi e le tue labbra sorridere, mentre pensavi a quanto sono pazza. Sì, hai ragione sono pazza, totalmente pazza di te!


E da quando ti conosco ho pensieri bellissimi, blu...blu cobalto

Ci sono anime destinate a stare insieme. Ecco perchè la mia chiave ben si incastra con la tua serratura.


You get me___Mina feat Seal

Cosa siamo io e te? Se tu fossi una bella canzone, io sarei le parole che tu canteresti milioni di volte. Se tu fossi il vento, io sarei la sola foglia che accarezzeresti. Se tu fossi una porta, io la sola chiave capace di aprirla. Io che entro nella tua mente come pensiero, che si trasforma in un battito nel cuore. Difficile da ignorare e che non voglio modificare....perchè tu mi prendi...You get me!


Mi piaci talmente tanto che se tu fossi un libro ti ricomincerei mille volte da capo.


Voglio accarezzarti, abbracciarti, stringerti, baciarti, annusarti,morderti, guardarti, respirarti, ingoiarti, amarti e...quando avrò finito ricominciare di nuovo.


mercoledì 12 ottobre 2011

" Stai tranquilla sono qui." Anche se non ti vedo, anche se non ti sento, io lo so che ci sei, sei dentro di me. Ma tu dimmelo lo stesso che ci sei, che sei per me, che sei mio. Dimmelo, perchè mi piace e perchè non posso più farne a meno.

Avevo deciso di andarlo a trovare. Niente e nessuno mi avrebbe fermata. Sarei andata anche in capo al mondo se fosse stato lì. Mi preaparai con cura, niente di che, ma sapevo ciò che gli avrebbe fatto piacere vedermi addosso e lo misi. Immaginai la sua faccia vedendomi e scoppiai a ridere. Ma cosa stavo facendo? Ero felice, mi sentivo come una ragazzina al primo appuntamento. Era tanto che non mi sentivo così, e questo grazie a lui. Quando arrivai, mi riconobbe subito. Mi guardò e mi disse: " Eccoti finalmente, ti stavo aspettando da sempre! "

Tutto mi parla di te

Era un odore inconfondibile il suo. Lo aveva immaginato così quando si fermava a pensare di lei. Non esisteva un odore pari al suo, niente poteva descriverlo. Era quell'odore a renderla unica ai suoi occhi, non avrebbe cercato più era ciò che aveva sempre aspettato, cercato e desiderato. Avrebbe indossato quell'odore, portandolo con sè per sempre.

martedì 11 ottobre 2011

Gli si sdraiò accanto. Non aveva niente di sexy addosso, ma a lui piaceva. Era semplice, ma a lui piaceva. Le piaceva per come era, non perciò che indossava. Le piaceva come indossava l' anima. Ci fu qualche bacio...e in quel modo si riconobbero. Dopo, per tutto il tempo lei gli tenne la mano e gli raccontò di loro. Adesso era a casa, adesso era tra le sue braccia. Così, in silenzio si addormentò e ancora una volta sognò di lui.

Il ricordo di un amore, viaggia nella testa...

Lo aveva nei pensieri, come immagine chiara, ma quel giorno aveva voluto incontrarlo. Benchè fossero soli non lo toccò e lui fece lo stesso. In quel momento capirono che non era la prima volta che si vedevano, lo avevano fatto già decine di volte. Per gli altri non fecero niente, erano come due che seduti ad un tavolino si scambiavano parole. Per gli altri...ma per loro non era così, non avevano bisogno di mani per toccarsi, accarezzarsi. Loro erano diversi, sapevano fare l'amore con gli occhi, i respiri, i loro non erano semplici discorsi, erano orgasmi di parole. Quell'amore speciale, incomprensibile per gli altri, fatto milioni di volte, in segreto, da soli.


martedì 4 ottobre 2011

Questa è strada privata.L'ho scelta io, è mia! Potevo sceglierne tante altre, ne avevo davanti tante e invece ho scelto questa. Non vedevo la fine, e non mi sono mai chiesta dove portasse. Non ho scelto la più facile, quella più dritta, ma ho cercato quella più ricca di curve. Niente indicazioni, nessuno che sapesse dire, qui non passa nessuno! Ho camminato tanto, curve, salite dicese e ancora curve e salite...A conclusione di ogni giorno, ogni notte, quando chiudo gli occhi e ti sento che pronunci il mio nome, so che sono arrivata, sono arrivata al termine del mio cammino, sono arrivata a toccarti il cuore...ma domani è un nuovo giorno e quella strada non è uguale ad oggi e non sarà uguale a domani, nè a ieri...Ma io non mi stanco amore... sono disposta a farla ancora cento, mille volte, felice ogni giorno di poterti accarezzare il cuore.

Con l'anima ti bacio e con il cuore ti dico ti amo

Non c'è emozione che non sia mia, le sento scorrere tra le mani come sabbia fine, letamente e lentamente le assaporo tutte.Dolci, amare, salate...sorrisi, lacrime, risate. Le tue emozioni, imporvvise come uno schiaffo in pieno viso, rimangno sulla pelle fino ad adagiarsi sul cuore. Io padrona e schiava delle tue emozioni, tu artefice silente dei miei disordinati pensieri.

Tutti i miei baci sono per te.

lunedì 3 ottobre 2011

Qui c'è un tetto di stelle, e un oceano di pelle e un deserto di voci e un tepore di baci

"Qui c'è un tetto di stelle, e un oceano di pelle e un deserto di voci e un tepore di baci..." Qui dove ci sei tu, faccio l'amore con niente, accarezzo respiri, ti vesto di me, perchè qui è la pelle che parla, legata al tuo odore, vestita di luna, mi perdo in questo silenzio...mi perdo di te. (Sulla canzone Qui-Nomadi)

Ti fidi di me? So che vedendomi così non entrerai, ma cerca di guardare oltre...oltre ciò che vedi e fidati, fidati di me! Mi fido, non guardo con gli occhi, per ciò che dici, per come mi parli mi piaci già...io entro! Adesso non servono occhi...ascolto e lo faccio con il cuore, mi fido! E' passato del tempo, minuti, giorni anni...mi sono fidata di te e tu lo hai fatto con me. Ho scoperto, ti sei scoperto e mi sono lasciata scoprire...questo viaggio che porta il nome di complicità non ha mai avuto bisogno nè di occhi, nè di parole...ci siamo ascoltati dentro, abbiamo vestito una sola pelle quella dell'anima...e adesso ogni giorno rinnovo quella fiducia, quella promessa, cercando di ascoltare, cercando di sentirti...semplicemente vivendoti, vivendoci!