mercoledì 27 giugno 2012
Mi manca di te qualcosa. Non saprei nemmeno dirti io cosa, ma stasera sento che mi manchi, tanto troppo ed è come se ti sentissi lontano. Forse lo sei da tempo o forse sono io che non ti sento più come un tempo. Scrivo e sò che non leggerai mai, scrivo e non so se sono stata capace anche solo per un attimo di regalarti una semplice emozione o ormai è tutto sbiadito, finito, confuso. In me nulla è cambiato e niente cambierà mai.Io TI AMO. Io TI AMO d'amore.
domenica 17 giugno 2012
Si erano incontrati. Si erano incontrati come fanno decine di persone al mondo. Un saluto ed uno scambio di mani. Poi si erano seduti e quelle mani non si erano mai lasciate. Poche parole, ma c'erano le mani. ... Toccate, strette, sfiorate, lasciate per un attimo e poi riprese. Parlavano del più del meno sotto gli occhi di tutti. Sotto gli occhi di tutti erano due amici che si raccontavano la vita. Nessuno però non avevano visto che stavano facendo l'amore. Le loro mani si stavano amando sotto gli occhi di tutti. Si erano stretti solo le mani niente di più, ma in quel contatto era come se si fossero scambiati la pelle, gli umori e il cuore. Si erano solo stretti le mani, le mani nulla più.
venerdì 8 giugno 2012
C'è odore di tigli in fiore e ti immagino seduto accanto a me e che mi abbracci. Non ti guardo in viso, per la paura di incrociare occhi che non siano i tuoi. Non ti tengo la mano, per paura di non trovare la tua. Non ti bacio, perchè non vorrei mai sentire il sapore di labbra che non siano le tue. Così rimango in silenzio tra le tue braccia, perchè io "non debba mai scoprire, con domande, con carezze, quella solitudine immensa, d'amarti solo io".
mercoledì 6 giugno 2012
Voglio dirti che mi piaci. Sai, ogni volta che te lo dico mi sembra sempre troppo poco. Mi piaci per come coccoli la mia anima, per come accarezzi le mie fragilità, per come prendi per mano le mie paure, i miei dubbi ed i miei pensieri. Mi piaci per come sai essere silenziosamente presente, il tuo modo di stare e di ritornare.Mi piaci come con una parola mi fai sentire importante e prepotentemente tua. Mi piaci per come sai essere geloso delle nostre cose, piccole cose che sono la nostra quotidianità. Mi piaci per come ti sento, oltre le mani, oltre gli occhi e la bocca.Ecco, voglio dirti che mi piaci, prima nei pensieri, dopo nel cuore e per sempre nell'anima.
"Non posso tenerti per mano e allora ti tengo nel cuore." Ed è lì che sei e sarai presenza, eterna. Ed è quello il posto più bello che ho. Mi diranno che non posso toccarti. Vero, ma nel cuore io ti sento.Mi diranno che non posso vederti. Vero, ma gli occhi ricoprono le distanze e nel cuore non c'è distanza.Mi diranno che non posso udire la tua voce. Vero, ma io ti ascolto e in me fai rumore! Mi diranno che non posso parlarti. Vero. Ma cosa servono le parole, tu mi fai battere il cuore. E se il cuore è l'organo della vita, anche se io non ti tengo per mano, non ti vedo e non ti parlo, faccio molto di più, ti tengo nel cuore...io ti tengo nella mia vita. Su:"Non posso tenerti per mano e allora ti tengo nel cuore." di F. Roversi
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